Certificazione di inglese: come scegliere quella giusta per te

Tutto quello che devi sapere per individuare la certificazione giusta per le tue esigenze.

I meno giovani (come me), forse ricorderanno il mitico Paolo Cevoli quando interpretava uno dei suoi tanti personaggi da cabaret: Lothar il sostituto.

Paolo diceva: “Sono malato” e qualcuno gli chiedeva: “E chi lo dice?”.

Lui, prontissimo, rispondeva: “Il certificato!“… ed estraeva dai suoi pantaloni tigrati un foglio di carta.

Cabaret a Gordona, si ride con Paolo Cevoli - Homepage Gordona

Il messaggio era chiarissimo: talvolta la forma vale più della sostanza.

E questo vale in tutti in campi, inglese compreso.

Puoi aver trascorso l’infanzia a studiare l’inglese con Mr Brown, sapere la traduzione di precipitevolissimevolmente e conoscere tutti i phrasal verbs del mondo, ma senza un certificato che attesti il tuo livello di conoscenza della lingua inglese potrebbe esserti impossibile candidarti per alcune posizioni di lavoro, iscriverti alle università straniere oppure richiedere un visto di studio/lavoro.

Quindi sì, in alcuni casi avere una certificazione linguistica è indispensabile.

Tuttavia, con così tante certificazioni di inglese sul mercato, la scelta può essere complicata e potresti sentirti come un bambino in pasticceria con un solo pasticcino da acquistare.

In questo articolo cercheremo di fare chiarezza, così da superare l’imbarazzo della scelta e orientarti verso la certificazione di inglese più in linea con ciò che ti serve.

Seguimi.

Il primo passo per fare la scelta giusta è rispondere alla domanda:

A cosa ti serve una certificazione linguistica?

 

Certificazione d’inglese: perché ne hai bisogno?

I casi più probabili sono questi.

1 – Vuoi una certificazione per studiare o trasferirti all’estero.

In questo caso, la scelta migliore è sostenere un esame TOEFL o IELTS.

Gli esami TOEFL e IELTS sono infatti progettati appositamente per le persone che desiderano studiare o trovare lavoro in un Paese anglofono.

IELTS è la certificazione preferita per le università del Regno Unito perché è considerata più accurata. Al di fuori del Regno Unito, tuttavia, la certificazione TOEFL è più comune.

Entrambi gli esami non prevedono una promozione o una bocciatura, ma restituiscono un punteggio su una scala di valori.

Nell’esame IELTS, per esempio, la scala va da 0 a 9. Un punteggio di 6,5 e oltre (che corrisponde a un livello Upper-Intermediate) è sufficiente per essere accettato nella maggior parte delle istituzioni accademiche.

Entrambi gli esami sono validi solo per due anni poiché il tempo potrebbe inficiare negativamente sul tuo livello di fluenza e oltre i due anni il risultato dell’esame potrebbe non riflettere più il tuo reale livello di conoscenza della lingua.

È importante pertanto non sostenere l’esame troppo in anticipo rispetto a quando prevedi ti serva o potrebbe essere necessario ripeterlo.

2 – Vuoi essere in grado di dimostrare il tuo livello di inglese.

In questo caso ti consiglio di sostenere un esame Cambridge.

Questo esame mette alla prova quattro competenze: la lettura, la scrittura, l’ascolto e la conversazione.

Per passarlo è necessario un punteggio minimo di 6,0 punti (60% delle risposte esatte).

A differenza dell’esame IELTS o TOEFL, la certificazione di un esame Cambridge rimane valida per sempre. Pertanto, puoi inserirlo nel tuo CV come prova del tuo livello di inglese negli anni a venire.

Gli esami Cambridge che puoi sostenere sono i seguenti:

  • PET – Cambridge English: Preliminary.

Equivale a un livello Intermediate e passare questo esame dimostra che sei in grado di comunicare in inglese a un livello base.

  • FCE – Cambridge English: First.

Equivale a un livello Upper-Intermediate. Attesta che il tuo inglese è sufficiente per vivere in un paese di lingua inglese e che puoi comunicare relativamente bene in questa lingua.

  • CAE – Cambridge English: Advanced.

Equivale a un livello Advance. Ottenere questa certificazione dimostra che sei in grado di parlare quasi fluentemente e di affrontare una vasta gamma di argomenti.

  • CPE – Cambridge English: Proficiency.

Dimostra che il tuo livello è simile a quello di un madrelingua inglese.

Gli esami Cambridge sono molto popolari tra gli studenti e ampiamente accettati internazionalmente.

Considera, tuttavia, che queste certificazioni non sono accettate da alcune istituzioni accademiche o da alcuni Governi al fine del rilascio di un visto.

3 – Hai bisogno di una certificazione d’inglese per ottenere una promozione o cambiare lavoro.

Se stai cercando un nuovo lavoro o vorresti essere promosso, dovresti orientarti verso uno dei Cambridge English Business Certificates.

Questi esami sono progettati per valutare la capacità di un candidato di esprimersi su argomenti commerciali, sia per iscritto che oralmente, comprendere informazioni tecniche, tenere conversazioni telefoniche, riunioni e video-chiamate.

Esistono tre livelli di valutazione.

  • Cambridge English: Business Preliminary.

È un esame di livello B1 (o IELTS 4.2-5.2).

I candidati che raggiungono questo livello dimostrano di poter usare l’inglese in normali situazioni aziendali, incluse brevi e-mail commerciali, condurre brevi conversazioni telefoniche e comprendere diagrammi e grafici.

  • Cambridge English: Business Vantage.

È un esame di livello B2 (o IELTS 5.2-6.5).

I candidati dimostrano di poter usare un linguaggio più ampio per esprimersi efficacemente nelle situazioni aziendali.

Possono scrivere brevi rapporti commerciali, comprendere articoli in pubblicazioni commerciali ed esprimere le loro opinioni durante le riunioni.

  • Cambridge English: Business Higher.

Questo è un esame di livello C1 (o IELTS 6.5-8.2).

Chi raggiunge questo livello è in grado di esprimersi efficacemente in situazioni professionali impegnative.

Comunica bene a livello manageriale e professionale, fa presentazioni, partecipa alle riunioni con la giusta dose di sicurezza e fiducia nelle proprie capacità linguistiche.

Considerazioni finali

In questo articolo abbiamo visto quali sono le certificazioni linguistiche più idonee in base ai propri obiettivi personali e professionali.

Ora sai che ogni certificazione ha le proprie specificità.

C’è però un elemento che le accomuna tutte: la necessità di ottenere il miglior risultato possibile.

E questo è possibile solo con un lavoro costante e orientato, un buon metodo di studio e contenuti di qualità.

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